Questa frase, che avevo letto distrattamente sul web, è stato il mio primo pensiero appena salita sul bus che mi portava a Zanzibar.
L’Africa, sotto certi aspetti, non è affatto un Continente Nero, è sfolgorante di luce.
(John Gunther)
Molti lo chiamano così: “il continente nero”, ma in realtà il colore di questa terra è il rosso. Rosso come la terra, come i suoi tramonti che incendiano il mare, come il drappo dei Masai.
Lungo il percorso attraversiamo i tanti villaggi pieni di capanne fatte di fango e sterco di mucca. Tutto è lasciato a se stesso, tutto come se il mondo si fosse fermato, ma niente ha mai fermato i sorrisi degli abitanti.
L’essenza dell’Africa
Non mi aspettavo di trovare l’essenza dell’Africa. Sì, geograficamente è in Tanzania, nazione africana, ma tutti, un po’ per il nome diciamo buffo, un po’ perché è una meta molto turistica non si aspetta certamente di vedere la vera essenza di quello che è uno dei continenti più affascinanti al mondo.
Ed invece… siamo tornati con quello che chiamano “Il Mal d’Africa” e con una canzone che ti martella nel cervello come le canzoni di Giusy Ferreri!
Jambo,
Jambo Bwana
Habari Gani
Mzuri Sana
Wageni Wakaribishwa..
Masai, bambini, beach boys sulla spiaggia, orizzonti infiniti, storie di vita, ma soprattutto i miei compagni di viaggio! Voglio ringraziarli, uno per uno, per aver condiviso con me uno dei viaggi più emozionali che io abbia mai fatto.
Ho lasciato quest’isola con gli occhi pieni di lacrime, con ricordi bizzarri come quando, tutti presi dal mal di pancia pensavamo, in caso di bisogno, di farla a Mnemba, con la carta igienica “Tembo”, non sapendo che quell’Isola era di Bill Gates e rischiavamo la galera; ricordi come la nostra prima volta in un villaggio di bambini, emozionati, distrutti, devastati da emozioni contrastanti.
Ogni attimo è stato vissuto a pieno e la gioia nell’aver trasmesso che una vacanza al mare si può trasformare in un viaggio ricco di emozioni, ricordi e risate, per me è stata una vera e propria soddisfazione.
Ogni luogo al mondo per me è una scoperta e non ci può essere scoperta migliore se non ci si confonde con gli altri e non si condividono le emozioni con le persone a noi vicine. Nei prossimi articoli vi parlerò delle spiagge più belle di Zanzibar e delle escursioni da fare in questa bellissima isola.