Avete presente le immagini che compaiono su Google se cercate “Toscana”? Quelle con le colline, i cipressi, le balle di fieno e tutti quei casolari isolati circondati dal verde e dal silenzio? Oggi andremo proprio lì, in Toscana, più precisamente a sud est di Siena in quella zona chiamata “Crete Senesi”. Scopriremo panorami collinari mozzafiato e borghi isolati dove il tempo scorre più lentamente.
La zona delle Crete Senesi include i territori comunali di Asciano, Buonconvento, Monteroni D’Arbia, Rapolano Terme, Montalcino e Trequanda tutti situati in provicia di Siena. Il nome “Crete” deriva dall’argilla presente nel terreno, che dà al paesaggio il caratteristico colore grigio-azzurro e un’apparenza spesso descritta come lunare. Questa argilla rappresenta i sedimenti del mare che era presente in questa zona diversi milioni di anni fa.
Il percorso che racchiude, a mio parere, gli scorci e i luoghi più interessanti da vedere è quello riportato sotto. Si parte da Asciano, la base per le nostre escursioni e si percorre la strada che in assoluto racchiude l’essenza delle Crete Senesi. La SP438 che collega Asciano a Taverne D’arbia. Lungo questa strada sono presenti diverse aree di sosta o piccoli spiazzi che ti consentono di parcheggiare e goderti il panorama. Quasi alla fine di questa strada, direzione Taverne D’arbia c’è una piccola diramazione sterrata che indica “Strada di Mucigliani”. Questa strada conduce al famoso “site transitoire“ (ci potete arrivare in macchina), una scultura di pietra particolarmente suggestiva se fotografata al tramonto quando il sole, per un piccolo lasso di tempo, viene “incorniciato” dalla scultura. La giornata l’abbiamo trascorsa così, lungo questa strada e i suoi panorami mozzafiato, cullati dalla pace e dal silenzio anche perché a Luglio, col termometro che segnava 33°, erano tutti al mare.
Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
La mattina seguente abbiamo visitato l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Non sono un grande amante di chiese e luoghi di culto in generale ma questa volta la visita mi ha davvero stupito. In questa abbazia, immersa in un bosco di cipressi e querce, si respira un’atmosfera di pace e meditazione. Potrete visitare gratuitamente l’interno dell’abbazia che comprende il chiostro, il refettorio (bellissimo) e la biblioteca. Le pareti sono ricoperte di affreschi e i monaci sono disponibili a raccontare come si svolge la vita all’interno del monastero. l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore è una tappa decisamente da non perdere.
La giornata prosegue in direzione Montalcino. Siamo o non siamo nella zona del Brunello? Quale miglior destinazione per un piatto di pasta fatta in casa e una degustazione di rossi? Un giretto tra i vicoli della città tra un negozio di vini e l’altro e si riparte per la seconda ed ultima vera strada panoramica che merita di essere percorsa. La SR2 che collega Montalcino a San Quirico d’Orcia. Lungo questa strada è presente uno degli spot fotografici più famosi della Toscana, quello con i famosi cipressini isolati in mezzo alla collina. Finisce con un centinaio di scatti in questo spot il nostro weekend in mezzo alle colline Toscane. Vi lascio qualche scatto e qualche video del cuore della Toscana!
ciao voglio chedere qua ho visto non poui usare drone? anche non pou fare foto e video ?comune
Ciao, puoi usarlo ma attenzione ai centri abitati, lì meglio evitare