E se vi dicessi che la spiaggia più bella d’Europa e una delle prime 10 al mondo è a Lampedusa?

Visto il periodo un po’ incerto per le vacanze oltre i confini Europei quest’anno ho deciso di rimanere in Italia, nel punto più a sud d’Italia. Anzi, nel punto più a sud d’Europa, Lampedusa. Quest’isola, sempre al centro di grandi polemiche con tanto di titoloni su giornali e tv, in realtà è un piccolo paradiso a poche ore di volo dall’Italia. Non c’è traccia di tutti i luoghi comuni di cui si sente spesso parlare, Lampedusa è un gioiello tutto Italiano di cui andare fieri.

Volete vivere una vacanza all’insegna del relax, del mare cristallino, della cordialità e del buon cibo con un occhio al portafoglio? Lampedusa è il posto giusto!

Lampedusa è un’isola molto piccola, appena 10km di lunghezza e 4km di larghezza. Si trova a circa 200km dalla Sicilia e a circa 100km dalla Tunisia. Il versante Nord dell’isola è alto e roccioso con scogliere che toccano i 130 metri di altezza, il versante Sud invece è caratterizzato da diverse insenature che culminano verso terra con aree accessibili e spiagge di sabbia bianca e finissima. Il loro mare è incantevole, in alcuni punti l’acqua si tinge di tutte le sfumature dell’azzurro e del verde. La sua trasparenza crea quell’effetto ottico stupefacente delle cosiddette “barche volanti”.

Passiamo ai consigli pratici. Si può arrivare a Lampedusa in due modi. Con un volo dall’Italia o via mare da Porto Empedocle, vicino ad Agrigento. Per quanto riguarda i voli, da Giugno a Settembre molte compagnie effettuano voli diretti per Lampedusa, per esempio da Milano, Bergamo o Roma (per citarne alcuni).

In alternativa ci si può sempre recare a Palermo o Catania da dove partono giornalmente piccoli aerei per raggiungere l’isola. Una volta arrivati a Lampedusa il mezzo più idoneo per visitarla è senza dubbio lo scooter. In alternativa c’è l’affascinante Mehari, una macchina aperta anni 60′ (anche detta “spiaggina”) che vi farà tornare un po’ indietro nel tempo.

Le spiagge da vedere sono una manciata, tutte bellissime e diverse l’una dall’altra, la sera c’è il classico aperitivo da gustare sul versante Nord per ammirare il tramonto dalla scogliera (O’scia, Raggio Rosso, 35° Parallelo per citarne alcuni) per poi recarsi a cena nel centro della città, in particolare nella famosa Via Roma dove troverete locali, negozietti e molti ristoranti con ottima cucina (d’altronde non dimentichiamoci che siamo pur sempre in Sicilia).

Le Spiagge di Lampedusa

Come vi dicevo le spiagge sono una manciata con caratteristiche diverse. La più affascinante, nonché pluripremiata spiaggia più bella d’Europa è la spiaggia dei Conigli, con l’annessa isola omonima di fronte. Il mio consiglio è quello di controllare sempre il meteo la mattina, non tanto per le condizioni in generale (i giorni di pioggia da Giugno a Settembre sono quasi 0) quando per il vento. Essendo in un’isola in mezzo al mare il vento è un fattore determinante per godere di una bella giornata in spiaggia.

Quando soffia vento da Nord, Nord-Ovest o Nord-Est le spiagge del versante sud sono tutte perfette. Il vento infatti allontana le alghe e il mare è una tavola trasparente. Quando invece c’è Scirocco (vento da Sud) è consigliato visitare cale un po’ più riparate come ad esempio cala Pisana. Partiamo proprio da questa, che rimane la mia preferita dopo la blasonata spiaggia dei Conigli.

Cala Pisana

Si trova nella parte Est dell’isola, vicinissima all’aeroporto ed è l’unica che può vantare sia una piccola spiaggia che un molo dove è possibile stendere il proprio asciugamano e tuffarsi dalla sponda alta circa 1 metro e mezzo per poi risalire da una comoda scaletta. L’acqua nei pressi della scaletta è simile ad una piscina e a fianco c’è uno scoglio affiorante dove è possibile fare snorkeling e vedere piccoli pesci. Nei pressi del molo è presente un comodo bar ristoro. E’ sicuramente nella mia top 3 delle spiagge più belle dove trascorrere una giornata.

Cala Pisana
Cala Pisana

Cala Croce e Portu ‘Ntoni

Sono due spiagge vicinissime che si trovano sul versante Sud, nei pressi del centro città. Si può passare dall’una all’altra via mare, con una breve “traversata” dove l’acqua rimane sempre a mezzo busto. E’ disponibile il noleggio ombrelloni ed è possibile pranzare sia al bar della spiaggia che al locale poco sopra, il famoso Tunèz. La particolarità di questa spiaggia è sicuramente quella di poter noleggiare il sup presso @suplampedusa e godersi l’acqua cristallina e riparata della baia. Esperienza molto divertente e qualche scatto veramente bello con il famoso “effetto tavola volante”. Sempre con suplampedusa potrete visitare la Tabaccara (meteo e vento permettendo) per un’esperienza davvero unica!

Sup a Cala Croce by Drone
Sup a Cala Croce by Drone

Cala Creta

Amanti dello snorkeling, questa è la “spiaggia” che fa per voi. Il virgolettato non è a caso perché la spiaggia in realtà non esiste in questa cala. Raggiungerla in realtà non è stato neanche facile, non è ben segnalata. Si trova sul versante Est, dopo cala Pisana. Ad un certo punto sulla strada principale troverete sulla destra una grande insegna e un piccolo sentiero sterrato. Dovete cercare il bar ristorante “Controvento”. Scendendo le scale che portano al ristorante troverete una piccola banchina con una manciata di lettini. Siete arrivati a Cala Creta. Di fronte il mare aperto, molto meno riparato della cale della costa Sud, con un fondale molto diverso, roccioso e pieno di pesci adatto appunto agli amanti dello snorkeling.

Cala Creta
Cala Creta

La Guitgia

Forse la prima vera spiaggia degno di questo nome. Una bella distesa di sabbia, tanti servizi (ombrelloni, lettini, ristorante attrezzato direttamente bordo spiaggia) e acqua molto bassa adatta ai bambini. Per questo la spiaggia è una delle più affollate ma anche una delle più belle dell’isola. A me personalmente non è scattato quell’effetto wow che mi ha spinto a tornarci (a differenza di cala Pisana e ovviamente la spiaggia dei Conigli) ma senza dubbio è una delle 3 spiagge più belle di Lampedusa. Da Giugno, potrete assaporare la buonissima pasta fresca di “pasta fresca street food”, un simpatico Ape cross che cucina al momento pasta con ottimi sughi a prezzi popolari.

La spiaggia della Guitgia

Cala Pulcino

Questa piccola insenatura color azzurro accesso si trova dopo la spiaggia dei Conigli. La discesa alla spiaggia non è comodissima, c’è da camminare circa 40 minuti e c’è da portarsi tutto il necessario perchè giù non ci sono servizi di nessun tipo. C’è un sentiero che porta alla cala all’altezza dei dammusi di Casa Teresa. Personalmente vi sconsiglio di farla via terra, molto più comoda via mare (vedere suggerimenti del paragrafo finale). Insenatura seconda per bellezza solo alla spiaggia dei Conigli a mio parere.

Cala Pulcino
Cala Pulcino

Spiaggia dei Conigli

Encantado. Questo è lo stato d’animo che si prova scendendo quella discesa e arrivando al punto panoramico sulla baia. La piscina di Dio, così la definì il grande Modugno. Ma andiamo con ordine.

La spiaggia (nonché riserva naturale) è presidiata da Legambiente perciò l’accesso è consentito solo dalle 8.30 in poi. Inutile quindi affrettarsi di primo mattino, fino alle 8.30 non si scende. C’è da pagare il parcheggio scooter (3.50€ intera giornata) o auto (7€ intera giornata) ad un parcheggiatore che arriva alle 8.15 circa e posiziona il suo tavolino accanto al bar.

Una volta pagato il parcheggio e arrivata l’ora X si può scendere il sentiero che porta alla spiaggia (circa 15 minuti). Il primo tratto è un po’ sconnesso poi la strada si fa più agevole. E’ fattibilissima in ogni caso anche in ciabatte anche se sono consigliate le scarpe da tennis. Scendete il sentiero e lasciatevi incantare dalla spiaggia più bella d’Europa.

Superato il trauma positivo e riempita la memoria del telefono di foto ricordo dal punto panoramico potete scendere l’ultimo tratto che porta alla spiaggia per posizionare il vostro ombrellone (potete noleggiarlo al bar sulla strada se non ne avete uno). La spiaggia ad oggi (Giugno 2021) è divisa in due parti. C’è una parte non accessibile a causa di pericolo caduta massi dove le persone (ovviamente) si mettono lo stesso quando la parte “legale” si riempe.

Se vi sembrerà che il mare di fronte alla spiaggia sia impareggiabile provate a raggiungere l’isola dei Conigli via mare. Cristallo liquido e foto ricordo da incorniciare.

Spiaggia dei Conigli
Spiaggia dei Conigli

La Tabaccara

Last but not least la Tabaccara. Questo spot è raggiungibile solo via mare ed è la seconda attrazione di Lampedusa. Esistono diverse escursioni giornaliere che includono pranzo a bordo, visita delle calette, sosta alla Tabaccara e chi più ne ha più ne metta. Personalmente nel paragrafo finale un consiglio per visitare questa splendida piscina naturale immersa nella natura. Per gli amanti della fotografia consiglio il punto panoramico che si affaccia proprio sulla Tabaccara da cui si può vedere anche l’isola dei Conigli. Percorrendo la strada che porta alla spiaggia dei Conigli (provenendo dal centro città) sulla sinistra vedrete ad un certo punto un grande “casolare” abbandonato. Parcheggiate e percorrete il sentiero che in circa 10 minuti vi porterà sulla punta della scogliera che si affaccia su questo splendido mare.

Tabaccara
Tabaccara

Cale “minori”

Esistono tante altre cale, a mio avviso non affascinanti come le precedenti, come ad esempio Cala Francese e Cala Maluk nella costa Est, Cala Madonna e cala Greca su quella sud e altre ancora. Io personalmente non ce l’ho fatta a vederle tutte, a parte le prime due che non mi hanno colpito molto. C’è da dire che se trascorri un giorno alla spiaggia dei Conigli è inevitabile il desiderio di tornarci, per questo in una settimana tolti due giorni trascorsi alla regine delle spiagge, diventa difficile vederle davvero tutte.

Escursioni e visite da fare in giornata

Linosa

Linosa è un’isola delle Pelagie che dista circa 40km da Lampedusa. Ha caratteristiche completamente diverse da Lampedusa, prevalentemente rocciosa, di origine vulcanica, con una grande varietà di fauna e flora, Linosa è un’isola incontaminata dall’aspetto selvaggio dove ripide scogliere di colore scuro contrastano con il colore limpido dell’acqua. Numerosi sentieri e fondali ricchi di vegetazione la rendono la meta ideale degli amanti del trekking e del sub.

Il centro abitato (circa 400 anime) che si sviluppa intorno al porto è molto grazioso e colorato. La spiaggia principale, Cala Pozzolana, è una piccola insenatura con la sabbia scura. Potete visitare Linosa con una gita organizzata dal porto di Lampedusa oppure tramite Aliscafo (circa 50 minuti di traversata con corse la mattina presto e la sera intorno alle 18 per il rientro). Una volta arrivati a Linosa è quasi obbligatorio il tour in barca per godere di tutte le bellezze naturali del luogo. Faraglioni e piscine naturali vi aspettano!

Ospedale per tartarughe

Dietro l’aeroporto, sulla via che porta a Cala Francese c’è l’ospedale delle tartarughe. Aperto tutti i giorni (tranne la Domenica) dalle 17 alle 19, vi permette di conoscere un po’ la storia delle tartarughe caretta caretta sull’isola nonché di vederne qualche esemplare che sta ricevendo le cure necessarie per il ritorno alla libertà. La visita dura meno di un’ora ed è ad offerta libera.

Consigli in pillole

  • Superate i pregiudizi e le dicerie e prenotate subito la vostra vacanza a Lampedusa. Periodo migliore? Giugno e Settembre ovviamente. Se potete evitate la calca di Luglio e Agosto.
  • Per l’alloggio iscrivetevi al gruppo Facebook Lampedusa e Linosa solo andata o Lampedusatuttalavita e chiedete agli abitanti del luogo. Vi troveranno una sistemazione a prezzi modici e dotata di tutti i comfort (con noleggio scooter incluso e transfer da/per l’aeroporto)
  • La Tabaccara fai da te. Noleggiate un gommone e godetevela in tutto relax. Personalmente ho scelto DAG, presso il porto vecchio, prezzi abbordabili (60€ per un gommone intera giornata) e imbarcazioni dotate di ogni comfort (ghiacciaia per le bevande inclusa)
  • Controllate SEMPRE i venti prima di scegliere la vostra giornata di mare. Scirocco = costa sud non troppo confortevole
  • Amanti della fotografia (come il sottoscritto) ? Non fatevi mancare l’alba al faro di Grecale, il punto panoramico sulla Tabaccara e uno scatto agli aerei che decollano! Per il secondo dovete percorrere la strada che porta a cala Francese fino alla fine (proseguire sul sentiero sterrato). Vi troverete di fronte alla pista!
  • Si mangia bene ovunque, a prezzi spesso però non popolari (70-80€ in media). Il mio consiglio? Pescheria Gastronomica al porto Nuovo. Pesce fresco cucinato al momento e prezzi onestissimi (50€ in due per un primo e un secondo a testa)
  • La colazione migliore è al Cafè Royal all’inizio di Via Roma incrocio con Via Mazzini!
  • Non fatevi mancare un cannolo espresso al Gran cafè Royal (non è lo stesso del punto precedente). Si trova davanti alla pasticceria Isola delle Rose (qui invece ottima la coppa gelato in vetro).

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci o a lasciare un commento nella sezione a fondo pagina, saremo felici di condividere con voi esperienze di viaggio e consigli sulle mete che abbiamo visitato. Vuoi scoprire altre bellissime mete Italiane? Clicca qua.

Vi lascio con una carrellata di foto (rigorosamente autoprodotte) su questo piccolo paradiso e vi saluto come farebbe un Lampedusano. O’scia! Odori, Sapori, Colori d’Isole d’Altomare.

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