In questo articolo parleremo di come fotografare l’aurora boreale. Se avete programmato un viaggio in nord Europa in inverno sarete sicuramente interessati a come portare a casa uno scatto della regina dei cieli da far vedere ai vostri amici. Tuttavia per immortalare al meglio questo spettacolo naturale serve un po’ di dimestichezza con il materiale fotografico a vostra disposizione. Ecco a voi qualche consiglio.
Scegliete un luogo privo di inquinamento luminoso
Non sarà difficile in Islanda trovare uno spot fotografico lontano dalle luci artificiali delle città a cui siamo abituati. Tuttavia questo è un fattore molto importante per la riuscita dello scatto perfetto. Più il luogo è lontano da fonti luminose artificiali migliore sarà la riuscita della vostra fotografia. Ricordate che nello zaino vi ho consigliato una torcia portatile? Ecco, adesso vi servirà!
Come fotografare l’aurora boreale con un cellulare
Partiamo da chi non possiede una reflex. Come si fotografa l’aurora boreale col cellulare? Utilizzando la fotocamera standard del telefono in modalità “inquadra e scatta” non otterrete sicuramente il risultato atteso. Per scattare una foto all’aurora boreale è necessario che l’otturatore della vostra macchina fotografica (sia essa una reflex o un cellulare) rimanga aperto un tempo sufficiente per “registrare” la magica luce verde. Il settaggio del tempo di scatto per la maggior parte dei telefoni non è previsto, per questo vi consiglio l’app NightCap Camera (costa 3 euro ma sono soldi ben spesi). Visto che l’otturatore della nostra macchina fotografica deve rimanere aperto per qualche secondo è necessario che il dispositivo rimanga immobile durante lo scatto. Per questo è necessario un piccolo treppiede da posizionare in un punto stabile col vostro cellulare puntato verso il cielo. Visto che siamo in tema di telefonia vi segnalo anche un’app molto utile per la ricerca dell’aurora boreale my aurora forecast. E’ gratuita sia per ios che per android e vi aiuterà a capire se si tratta della serata giusta per assistere al grande spettacolo. Ricapitolando, se non possedete una reflex, con una spesa di circa 20 euro sarete pronti anche voi a portare a casa lo scatto perfetto con un treppiede e l’app nightcap camera!
Come fotografare l’aurora boreale con una reflex
Se possedete una reflex sarà sicuramente più semplice (con i dovuti accorgimenti) portare a casa uno scatto di qualità. Intanto il treppiede anche in questo caso è fondamentale. Senza non riuscirete a fare foto al calar del sole men che meno di notte. Io ho scelto un prodotto leggero e facilmente trasportabile in uno zaino, costa pochi euro e devo dire che ha fatto egregiamente il suo lavoro. Lo potete trovare qua.
Adesso parliamo dell’obiettivo. La qualità di quest’ultimo determinerà la buona riuscita del vostro scatto. Più ampio è l’obiettivo (numero di mm minore) più cielo riuscirai ad inquadrare. Io all’epoca possedevo solo un tuttofare 18-200mm (haimè) e la qualità delle mie foto ne ha risentito parecchio. Dovessi tornarci oggi acquisterei sicuramente il Tokina 11-16mm. Un obiettivo qualitativamente ottimo e con un prezzo accessibile a tutti (meno di 400 euro nuovo ma usato si trova anche intorno alle 250).
Adesso abbiamo un treppiede, una reflex avvitata sulla sua estremità e un obiettivo adatto allo scopo pronto ad inquadrare il cielo. Vediamo adesso come configurare la macchina per lo scatto perfetto.
- Disattiva l’autofocus. Passare al fuoco manuale è la prima cosa da fare per evitare che nel momento opportuno la macchina si rifiuti di scattare perchè non riesce a mettere a fuoco il cielo stellato. Impostare la ghiera del fuoco su infinito.
- Disattiva se presente nel tuo obiettivo lo stabilizzatore d’immagine (vr). Nell’astrofotografia puó introdurre micromosso.
- Imposta l’apertura del tuo obiettivo tra f2.8 e f3.5. Evita aperture superiori. Sono sconsigliati obiettivi con apertura minima superiore a 3.5
- Imposta un tempo di scatto intorno ai 5 secondi. Adesso è il momento di sperimentare, parti da un tempo intorno ai 5 secondi e prova a salire piano piano. Controlla il risultato mano a mano che procedi, se la foto è troppo luminosa prova a scendere di ISO mantenendo le impostazioni correnti, se è troppo buia aumenta il tempo di scatto.
- Parti con ISO 200. Sali con questo valore solo se non riesci ad ottenere una corretta esposizione anche con tempi di scatto molto lunghi (25-30sec). Più sali con gli ISO più introduci disturbo nelle tue fotografie.
- Imposta la modalità di salvataggio foto nel formato RAW. Questo formato necessita di manipolazione post-scatto ma è esattamente quello che il sensore della fotocamera ha catturato. Molti dei difetti di scatto che avrà la tua foto sono recuperabili se decidi di lavorare con i RAW a differenza di uno scatto JPG che è poco recuperabile.
- Impostare lo scatto ritardato. Visto che ogni piccolo movimento potrà generare delle foto mosse impostate lo scatto ritardato di 2 sec in modo che le vibrazioni prodotte dal vostro click siano finite quando l’otturatore inizia a registrare la luce.
- Scattate anche se vi sembra di vedere una piccola lucina verde in trasparenza. Anche se l’occhio umano vede solo una piccola e fioca lucina verde la macchina fotografica correttamente settata riuscirà a far sembrare quella luce verde l’aurora più potente mai vista. Quindi, scattate, scattate, scattate!