Stai pianificando un tour della California e grandi parchi dell’ovest on the road e non sai da dove iniziare? Vorresti visitare i grandi parchi dell’ovest in autonomia facendo una bellissima esperienza fai da te che non dimenticherai mai? In questo articolo cercherò di spiegarti come ci siamo organizzati noi, che giro abbiamo previsto di fare e tutto quello che devi fare prima di arrivare negli States per goderti a pieno in viaggio senza spiacevoli imprevisti. Iniziamo! Il taglio di tutti gli articoli sarà incentrato sulla nostra esperienza in camper, quindi spero troverete tutte le risposte che cercavamo noi prima di intraprendere questa avventura, fugare eventuali dubbi e aiutarvi nella pianificazione del vostro itinerario in California e tra i grandi parchi dell’ovest a bordo del vostro magnifico camper!

Quando andare in California

La visita della California e dei grandi parchi dell’Ovest tocca diversi stati e diverse altitudini. Il clima sarà molto differente tra le varie mete e le escursioni termiche saranno notevoli. Sicuramente il periodo migliore va da Giugno a Settembre cercando di evitare Agosto perchè alla Death Valley le temperature potrebbero essere davvero proibitive. Noi abbiamo scelto Maggio come periodo, sperando di non trovare brutto tempo consapevoli del fatto che certe strade saranno ancora chiuse per il protrarsi dell’inverno ma sicuramente ci saranno anche meno persone in giro per strade e attrazioni.

Durata e costo di un tour della California e grandi parchi dell’ovest on the road

Nota dolente è senza dubbio il costo del viaggio. Iniziamo dal dire che almeno 15 giorni sono indispensabili per programmare un tour che vi permetta di dedicare almeno una giornata intera ad ogni parco principale e almeno 2 nelle grandi città per dedicarsi alle attrazioni. L’ideale sarebbero 3 settimane ma non è sempre possibile ritagliarsi questo periodo di vacanza e soprattutto il costo salirebbe ulteriormente.

Per quanto riguarda il costo totale del viaggio preventivate almeno 3000 euro a persona per l’intera durata del viaggio tutto incluso (auto, volo, attrazioni ecc ecc…). Esiste un modo per risparmiare scegliendo un camper al posto dell’auto così da essere più liberi da vari check-in check-out nei vari hotel e ammortizzare anche il costo degli stessi avendo trasporto e alloggio con una sola spesa. Quest’ultima è la soluzione che abbiamo scelto e di cui vi parlerò nei paragrafi successivi.

Da dove iniziare il tuor della California

Il tour che vi porterà a visitare la California e i grandi parchi dell’ovest è circolare e tocca tre grandi città. In particolare San Francisco, Las Vegas e Los Angeles. Noi abbiamo deciso di iniziare e concludere il nostro tuor da San Francisco principalmente per il costo del volo che abbiamo trovato più economico rispetto alle altre due grandi città. Niente vieta di scegliere come base di partenza e arrivo Las Vegas o Los Angeles qualora il prezzo del biglietto sia più conveniente!

Cosa fare una volta scelta la base del vostro tour

Ci sono diverse cose da fare una volta scelta la base del vostro tour della California e i grandi parchi dell’ovest in particolare:

  • ESTA (visto d’ingresso negli States valido 2 anni dalla data di emissione) –> Link ufficiale
  • Patente internazionale (non obbligatoria ma fortemente consigliata) –> verificare sul sito della motorizzazione civile della vostra zona
  • Assicurazione sanitaria
  • Sim o E-sim per navigare senza limiti una volta a destinazione –> Link e-sim o sim fisica amazon
  • Noleggio di un mezzo di trasporto che vi accompagnerà nel vostro viaggio –> noi abbiamo scelto il camper affidandoci a Cruiseamerica e ci siamo trovati benissimo
  • Navigatore con mappe offline (spesso la copertura internet durante il viaggio sarà assente) –> io ho scelto Sygic e ha sempre funzionato benissimo
  • Pianificare le varie tappe del vostro tour

Vediamo nel dettaglio ogni punto.

ESTA (permesso d’ingresso negli USA)

La prima cosa da fare è sicuramente mettersi in regola con l’ingresso negli Stati Uniti. L’esta è il permesso necessario per l’ingresso nel paese. E’ possibile farlo in autonomia dal sito ufficiale ed ha un costo di circa 20 dollari a persona. Per l’emissione sono necessari un paio di giorni ed è valido 2 anni.

Patente internazionale

Se decidete di utilizzare un mezzo per essere autonomi nello spostamento la patente internazionale è fortemente consigliata. Le norme variano da stato a stato ed è possibile che in alcuni stati gli agenti locali la richiedano qualora veniste fermati. Non è obbligatoria ma per evitare spiacevoli inconvenienti è meglio farla. Ha un costo di circa 50 euro ed è possibile richiederla tramite la motorizzazione civile della vostra provincia portando con sé un modulo firmato, una marca da bollo e un paio di fototessere. Ci sono anche siti online dove è possibile farla in pochi minuti ma non sono attendibili. La patente internazionale necessita di essere timbrata e autorizzata dalla motorizzazione civile.

Assicurazione sanitaria

L’America è uno stato in cui la sanità non è pubblica, per accedere alle cure è necessaria una copertura sanitaria ed è quindi fondamentale stipularne una prima di intraprendere questo viaggio. Ce ne sono diverse online, i punti a cui prestare attenzione sono quelli relativi alla copertura delle spese mediche, devono essere anticipate (senza quindi che l’assicurato debba anticipare di tasca propria) e con massimali molto alti, meglio se illimitati. Noi ci siamo affidati a Columbus , massimali illimitati e senza anticipo da parte dell’assicurato. Evitate di aggiungere copertura per bagagli, annullamento volo etc… perchè i rimborsi sono davvero ridicoli e non ne vale la pena (esperienza personale diretta).

Sim o E-Sim per la navigazione internet in USA

Tutti sappiamo quanto sia importante essere connessi quando si viaggia. Per questo motivo è indispensabile dotarsi di una sim o e-sim (per i cellulari compatibili) per poter usufruire di internet ad alta velocità durante tutta la durata del nostro tuor della California. Per sapere se il vostro dispositivo è compatibile con le virtual sim (o e-sim) è sufficiente digitare *#06# e verificare che compaia la dicitura EID oltre a quella IMEI. Se è visibile la sigla EID il vostro smartphone è compatibile con le e-sim e allora potrete acquistare questa sim direttamente da amazon.

Qualora invece il vostro dispositivo non sia compatibile con le virtual sim potrete acquistare questa sim fisica da inserire dirtettamente nel telefono.

Le istruzioni sono molto semplici, deciderete la data di attivazione attraverso una procedura online che coinciderà con l’inizio del vostro viaggio e sarà attiva una volta atterrati negli States. E anche questa, è fatta.

Noleggio di un mezzo di trasporto

Macchina o Camper? Grande dilemma che ha accompagnato anche noi nella scelta del mezzo di trasporto. Velocità e praticità negli spostamenti o un camper più comodo ed economico (considerando che avrete hotel e trasporto con un’unica spesa) ma più difficile da gestire e da manovrare?

Noi abbiamo scelto il camper per 2 motivi. Il primo è che siamo in 4 ad affrontare questo viaggio e quindi il risparmio era ancora maggiore, il secondo è che sarà la nostra prima esperienza con questo tipo di mezzo e l’idea era molto eccitante. Una vera avventura! Sogniamo di dormire nei parchi vista tramonto e grigilare la qualsiasi fuori dal nostro van.

Abbiamo prenotato tramite cruiseamerica e il costo del noleggio più assicurazioni varie (le abbiamo messe tutte) per 13 giorni è stato di circa 2700 euro. E’ possibile anche scegliere il servizio di pick-up/drop-off direttamente dal vostro albergo / aeroporto per la consegna e la riconsegna del camper senza preoccuparsi di raggiungere la stazione di noleggio in autonomia.

Capitolo spese da tenere in considerazione: La benzina negli states costa meno rispetto all’italia ma il carburante sarà una spesa importante da dover sostenere. Potrete mettere carburante ad un costo che durante il vostro viaggio varia dai 4 dollari ai 5.5 dollari a gallone (1 gallone sono circa 4 litri di benzina). Il camper consuma molto, fa circa 15km con 1 gallone. Questo significa mettere a budget almeno 150 dollari di benzina ogni giorno.

Nei prossimi articoli vi consiglieremo come scegliere i campeggi migliori, cosa significano le varie sigle che troverete e come comportarsi col vostro ingombrante mezzo di trasporto durante il vostro itinerario on the road in California.

Navigatore con mappe offline

Può capitare, soprattutto all’interno dei parchi nazionali, che la copertura internet del vostro cellulare sia assente. In queste condizioni è impossibile utilizzare google maps online o altri navigatori che hanno bisogno della connessione per renderizzare le mappe. Per questo motivo è opportuno partire dall’Italia organizzati per far fronte a questo tipo di evenienza. Io ho scaricato Sygic (ottimo navigatore con supporto di mappe offline scaricabili gratuitamente) che ho usato frequentemente quando non avevo copertura internet e che è sempre stato molto preciso ed efficiente.

Pianificare le tappe del vostro tour in California

Eccoci alla parte più divertente, pianificare le tappe del tuo viaggio! Ci siamo messi in regola con l’ingresso, abbiamo la patente, internet, le mappe, il mezzo di trasporto e adesso entriamo nel vivo del tour della California e dei grandi parchi dell’ovest on the road.

Questa è la mappa del nostro itinerario completo, tutte le tappe che abbiamo toccato a cui man mano dedicherò un intero articolo per raccontarne tutti i dettagli. Dove dormire, tempi di percorrenza tra una tappa e la successiva e vari consigli su cosa vedere e cosa fare nei dintorni.

  1. San Francisco, cosa vedere in 2 giorni
  2. Noleggiare un camper a San Francisco, tutto quello che c’è da sapere
  3. Sequoia National Park, cosa vedere nel parco
  4. Death Valley e Las Vegas, cosa vedere in 2 giorni
  5. Bryce e Zion National Park, cosa vedere in 2 giorni
  6. Antelope Canyon, quale scegliere e a che ora visitarlo
  7. Monument Valley, cosa vedere e dove alloggiare
  8. Grand Canyon, i punti panoramici e come raggiungerli
  9. Los Angeles, cosa vedere in 2 giorni

Stay tuned!

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